mercoledì 9 gennaio 2013

son cose che capitano.


Me in cucina.

Fase uno: estraendo gli ingredienti dalla credenza, il sacchetto di farina si schianta sul pavimento. L'aspirapolvere nuovo si intasa e soffoca durante la cerimonia della pulizia.

Fase due: manca il lievito. prendere macchina, uscire di casa in direzione supermercato più vicino.

Fase tre: ritorno a casa con quaranta euro di spesa costituita da lievito e sosia dell'aspirapolvere nuovo.

Fase quattro: manca lo stampo.

Fase cinque: caccia al tesoro senza bigliettini. Poco entusiasmante, ma porta a risultato. Rinvenuto in cantina pacco di stampini lidl per dolci natalizi kids, indicato per bambini di età superiore ad anni: tre. Rientro nella fascia di età e mi accingo a proseguire.

Fase sei: sacchetto dello zucchero bucato versa nella terrina quantità doppia rispetto a quella indicata dalla ricetta.

Fase sette: mescolare uova e zucchero con frusta automatica.

Fase otto: indossare grembiule perché la frusta automatica schizza.

Fase nove: aggiungere tutto il resto. anche il lievito, ma non l'aspirapolvere.

Fase dieci: la miscela si cimenta in provino per il ruolo di protagonista per un possibile remake di “Blob – il fluido che uccide” e tenta invasione del piano cottura. Pianifico resistenza e procedo.

Fase undici: aspirante alieno viene costretto in micro-stampo lidl numero uno.

Fase dodici: durante il travaso, il micro-stampo non si rivela sufficiente a contenere La Cosa. Con mano libera da terrina afferro stampo numero due.

Fase tredici: stampo numero due si presenta come teglia rotonda con cerniera, la cui detta cerniera si rivela impossibile da chiudere.

Fase quattordici: "paola, ti rendi conto che stai parlando con uno stampo per dolci?"

Fase quindici: blob lasciato momentaneamente senza sorveglianza gocciola, riuscendo parzialmente nell'invasione-piano cottura.

Fase sedici: mi accingo a versare il blob rimanente nello stampo numero due dopo aver adattato alla meglio la cerniera. Solo dopo aver iniziato a versare realizzo di non aver inserito carta da forno nello stampo. Neanche in quello precedente.

Fase diciassette: non riportabile causa registro linguistico inappropriato.

Fase diciotto: blob everywhere, anche sui miei occhiali.

Fase diciannove: richiesta di aiuto.

Fase venti: arrivano i rinforzi. Fratello di anni: quattordici, giunge in cucina armato di mocio vileda. Ha inizio la battaglia.

Fase ventuno: conta dei feriti. Mestolo preferito della mamma spezzato in due viene fatto sparire assieme al cadavere del primo aspirapolvere.

Fase ventidue: mancano le forbici. La carta da forno viene strappata a mani nude in brandelli dalle forme freudianamente interpretabili.

Fase ventitre: travaso number two. Blob appare finalmente innocuo e mi fissa. Pur sapendo essere una tattica, decido di far finta di niente.

Fase ventiquattro: inserimento nel forno.

Fase venticinque: "lievita, bastardo, lievita!"

Fase venticinque: l'impasto esegue gli ordini e deborda dallo stampo.

Fase ventisei: rassegnazione a meno venti minuti da fine cottura.

Fase ventisette: rinascita speranza a meno cinque da fine cottura.

Fase ventotto: a cottura terminata, la risorta speranza si sucida vedendo il fondo del forno imbrattato di blob sogghignante e fumante.

Fase ventinove: estraendo la teglia rotonda dal forno, la cerniera si apre.

Fase trenta: blob impara a volare in direzione: “secchio dell'umido”.

Me non più in cucina.


16 commenti:

  1. Huahah mi hai fatto morire! Anche io ho gli stessi problemi con lo stampo a cerniera.. probabilmente non siamo destinate a diventare delle vere Disperate Housewives :P (Rimarremo solo Disperate!!)

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    1. penso anche io... ma disperate in compagnia -anche se virtuale- è più divertente :)

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  2. Rido di cuore delle tue sventure, e mi dispiace :D

    (Se non pulissi gli occhiali regolarmente, si potrebbe risalire al pranzo del 12 marzo scorso.)

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  3. mi raccomando non arrenderti... cucinare da grandi soddisfazioni!!

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  4. Io alla fase quattro già sarei andato direttamente in chiesa a reclamare.

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  5. Lo stampo con la cerniera rotta è stato il motivo che mi ha allontanato dall mondo della preparazione dei dolci. Mai più.

    :)

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  6. Oddio quanto mi hai fatto ridere!!Una curiosità..ma la mamma poi come ha preso la scomparsa di alcuni utensili e il blob sparso in cucina?! ; )

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  7. Oddio quanto mi hai fatto ridere!!Una curiosità..ma la mamma poi come ha preso la scomparsa di alcuni utensili e il blob sparso in cucina?! ; )

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  8. e questo è il motivo per il quale non cucino torte :)

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  9. e io che pensavo di essere la peggiore... ;-)

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  10. :D divertente
    e sapere che non sono l'unica è davvero consolante!
    smack

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  11. il tuo racconto mi ha fatto morire dal ridere! eh eh eh! spero che le mie tortine di mele non abbiano fatto la stessa fine ;-)

    Roby - pasticciandoincucina -

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  12. Se cucinassi sarei così, quindi mi astengo.

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  13. ahahah complimenti scrivi benissimo mi hai fatto morire dal ridere! Dai sbagliando si impara dicono ;D carinissimo il tuo blog, grazie per il commento! Ti seguo anche io ((:

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