sabato 16 marzo 2013

atomi.



[Pomi alla scrivania. È sera, probabilmente dopo le undici. Sta leggendo da un'agendina azzurra di qualche anno prima. I fogli sono leggeri, l'inchiostro è nero, la copertina di pelle morbida]

"Non sono riuscito a dire bene neanche il primo ti amo. Che disastro che sono. È venuta una cosa tipo «tmgff...». Pace. Tanto dire «il primo ti amo» è una stupidata: ogni ti amo sarà il primo, mi sa. Anche se non voglio che ce ne siano altri.
È una cosa così grande! Come fa a stare dentro cinque lettere, dico io. Cotta la puoi dire con cinque lettere. Una cotta, una cosa così, da cinque lettere e via.
Ma ti amo?
Troppa roba, troppa roba.
Come fanno a dire tutto! Cinque lettere per dire quello che sento per te... Ma siam pazzi. E scriverlo!
No, ma perché dirlo... Hai l'intonazione, il sussurro, quello che vuoi. Gli dai un certo che. Ma scriverlo è proprio avvilente. «Ti amo!!» suona finto entusiasmo. «Ti amo»... Na. Finto intellettuale distaccato.
Magari mescolando un po' le lettere diventa un po' più interessante. Motia. Timoa. Tmioa. Tmioa bello, sembra un po' "tu mio". Amoti. Atomi. Atomi! Atomi mi piace. Ogni cosa è fatta di atomi! Atomi, d'ora in poi dirò atomi. Chissà se mi capirà.
Io e te sono altre cinque lettere. Saranno anche con due spazi, ma son pur sempre cinque lettere. Dice già di più. Io e te. E quasi non ci posso credere! Io. E. Te. Siamo noi due dentro cinque lettere. Noi due vicini, dentro una frase sola: io e te. Che bello. Non riesco a smettere di dirlo: io e te, io e te, io e te, io e te. Atomi."

Cosa leggi? [Pomi, armato di candela e berretto da notte, è apparso alle spalle di Pomi]

Niente! [Pomi chiude velocemente l'agenda]

Cos'è? È tua?

No. Un amico. Me l'ha prestata. Ha scritto... Un dialogo. Vuole un parere. Vado a lavarmi i denti. Buonanotte. [Pomi svicola e scappa fuori dalla stanza]

[Popi resta solo nella stanza. Aspetta che di sentire la porta del bagno che si chiude, poi si avvicina all'armadio, apre il cassetto che nasconde il nascondiglio segreto: i pantaloni strappati sono ancora lì. Sospira, poi richiude il cassetto.
Spegne la luce, esce dalla stanza]

Buio. 

8 commenti:

  1. Io.e.te. Atomi.
    Che meraviglia! Fai venire voglia d'amore. Davvero!

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  2. Che meraviglia.
    Io e te, Atomi. Poi mi spiegherai come t'è venuta in mente, mi piace un sacco!
    :)

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  3. MI PIACE! Io e te.. atomi! Gran bella idea! Ho scoperto il tuo blog dopo aver letto la tua presentazione.. ottimo biglietto da visita ;)
    Scrivi scrivi scrivi.. e continua a scrivere perché sei FORTE! :D

    http://pensierinviaggioo.blogspot.it

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  4. Ma è bellissima questa cosa degli atomi!!

    P.S.: c'è una sorpresa pasquale per te da queste parti :-)
    http://precariamentando.blogspot.it/2013/03/awards.html

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  5. Anche sul Tmioa ci farei un pensierino. Atomi è essenziale. Bello. ; )

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